Ecco le principali: Regina Pacis sul Mont Chétif, San Benedetto a Dolonne, San Germano a Larzey, Madonna dei Sette Dolori all’Ermitage e San Leonardo a La Saxe.
La visita più suggestiva è quella al Santuario di Notre Dame de la Guerison, costruito nel 1792 attorno ad una statua considerata miracolosa del 1690, sorge ai piedi del Ghiacciaio della Brenva in Val Vény da cui è costantemente minacciato e che già una volta lo ha travolto.
Una visita al Santuario è una tappa obbligata per chi si reca nella Val Vény per passeggiate ed escursioni; alle pareti si possono vedere molti ex voto, simbolo delle richieste d’aiuto e protezione degli alpinisti del posto e ogni anno il 2 luglio si celebra la messa dedicata alle Guide di Courmayeur.
Sulla cima del Mont Chétif si trova la cappella Regina Pacis posta dagli abitanti di Courmayeur nel 1946 per ringraziare la Vergine Maria di aver vegliato sul paese durante la Seconda Guerra mondiale.
Da questo luogo, il 7 settembre 1986, durante l'Angelus, Giovanni Paolo II, papa che tanto ha amato il Monte Bianco, impartì la benedizione all'Europa lanciando una preghiera di pace dal tetto d’Europa.
Segui la Via Ferrata del Bicentenario
ll Mont Chetif è chiamato la montagna di Dolonne. Sovrasta e “protegge” questa località come un signore silenzioso. Il sentiero attrezzato che ne insegue le linee di debolezza è facile e permette un incredibile panorama sul gruppo del Bianco in più punti, ma è anche faticoso. Questa ferrata è stata costruita per il bicentenario della prima salita al Monte Bianco (Balmat-Paccard 1786).