La Val Vény è un angolo incontaminato ai piedi del Monte Bianco, capace di sorprendere a ogni passo. Qui, la montagna si fa maestosa e viva: dai ghiacciai imponenti del Miage e del Brenva al magico bosco del Peuterey, dai silenziosi laghi di Miage e Combal fino allo storico Santuario di Notre-Dame de la Guérison, incastonato nella roccia come un gioiello da scoprire.
Quando l’estate arriva in Val Veny, la natura si risveglia in tutta la sua potenza. L’aria è fresca e cristallina, i prati si colorano di verde brillante e i ghiacciai del Monte Bianco risplendono al sole.
Gli amanti del trekking trovano in Val Veny un paradiso autentico. I sentieri partono dal fondovalle e si inerpicano verso scenari sempre nuovi, fino a toccare luoghi iconici come il Lago del Miage, un piccolo gioiello di origine glaciale incastonato tra le morene e le rocce del ghiacciaio omonimo. Qui il silenzio è profondo, rotto solo dal suono dell’acqua e dal respiro della montagna: uno dei luoghi più suggestivi di tutta la valle.
Proseguendo verso l’alta Val Veny, si incontrano il Lago Combal e la Cabane du Combal, perfetti per una pausa o un pranzo panoramico immersi in un paesaggio da sogno. Le acque lattiginose del lago riflettono le cime e i ghiacciai, mentre il sentiero continua verso il celebre Rifugio Elisabetta Soldini Montanaro, tappa fondamentale del Tour du Mont Blanc. Da qui, lo sguardo abbraccia i ghiacciai del Miage e del Lex Blanche, e il cammino prosegue fino al Col de la Seigne, valico naturale tra Italia e Francia, che conduce nella splendida Vallée des Glaciers di Bourg-Saint-Maurice.
Chi preferisce le due ruote ai propri passi può invece scoprire la valle in sella: nel bike park estivo del comprensorio di Courmayeur si trovano percorsi per ogni livello, dagli anelli più facili per famiglie ai trail più tecnici per biker esperti. Le e-bike permettono di salire dolcemente fino a punti panoramici che, una volta raggiunti, regalano sensazioni di libertà assoluta.
E per chi desidera godersi la montagna senza sforzo, la Funivia Val Veny collega Entrèves a Pré de Pascal (1.912 m), regalando viste mozzafiato in pochi minuti. Da lassù, si può scegliere se proseguire a piedi, rilassarsi in un rifugio o semplicemente lasciarsi incantare dal panorama.
L’autunno in Val Veny è una stagione di poesia. Dopo il fermento estivo, la valle si immerge in una quiete profonda e affascinante. L’aria diventa più limpida, i boschi si tingono d’oro e di rame, e le montagne si specchiano in laghi che sembrano dormire. È un periodo di passaggio, dolce e contemplativo, in cui la natura rallenta — e invita anche noi a fare lo stesso.
Camminare in autunno lungo i sentieri della Val Veny significa vivere la montagna con uno sguardo diverso. I percorsi che in estate brulicavano di vita ora si vestono di silenzio e colore: larici dorati, tappeti di foglie, riflessi di luce rasente che rendono ogni passo un’esperienza intima e autentica.
Le escursioni “slow” sono la scelta ideale per assaporare questa atmosfera: passeggiate tranquille verso i laghi glaciali o trekking più impegnativi, come quelli che raggiungono il Lago del Miage o il Lago Combal, dove l’autunno si riflette come in uno specchio.
L’autunno è anche il momento perfetto per chi ama la fotografia e l’osservazione della natura. La luce morbida del mattino e del tramonto disegna contrasti straordinari tra le vette innevate e le sfumature calde dei boschi.
Quando l’inverno arriva in Val Veny, tutto si trasforma. I sentieri verdi dell’estate si addormentano sotto una coltre bianca, i torrenti si zittiscono e il paesaggio assume un silenzio magico, interrotto solo dal fruscio della neve che cade o dal suono lontano di un paio di sci che scivolano leggeri. È un inverno vero, autentico, dove la montagna mostra il suo volto più puro.
La Val Veny fa parte del comprensorio sciistico di Courmayeur, una delle mete più iconiche delle Alpi. Le sue piste, che si snodano tra boschi di larici e panorami mozzafiato, offrono discese di ogni livello.
Sul versante Val Veny si trova la seconda sede della Scuola di Sci e Snowboard Monte Bianco, punto di riferimento per lezioni personalizzate, corsi collettivi e freeride in sicurezza. Sul versante Chécrouit, invece, si concentrano due realtà dell’insegnamento sulla neve: la sede principale della Scuola di Sci e Snowboard Monte Bianco e la Scuola di Sci Courmayeur, entrambe pronte ad accogliere adulti, bambini e principianti con professionalità, entusiasmo e passione per la montagna.
Ma l’inverno in Val Veny non è solo sci alpino. Per chi cerca un ritmo più lento, la valle offre esperienze uniche di ciaspolate, scialpinismo e avventure in e-fat bike, lungo percorsi che attraversano foreste silenziose e pianori innevati. Dopo una giornata di sci o di escursioni, concediti un momento di relax nei rifugi della Val Veny, aperti anche la sera e raggiungibili con trasporto in motoslitta per una cena dal fascino autentico in alta quota.